Scippati

Squadre in campo

Campionato di III Cat.gir. A

Bernezzo 13/04/2018 ore 21.00

Bernezzo-Virtus Busca 1-0 (0-0) 70’ Armando rig (BE). Arbitro Sig. Talamo A. sez. Cuneo.

Bernezzo Minero; Serra; Veneri; Cesano; Chelo; Viale; Incrisse; Chesta; Armando; Dutto; Invernelli. A disposizione: Franco E.; Garino; Lovera; Serale; Rrotani; Franco D. Allenatore Sig. Pessione M.

Virtus Busca Giraudo; Giolitti; Vlad; Bonetto (Forte F.); Fino; Demichelis; Melifiori (Rinaudo); Arese (Konate); Lleshi; Bodrero; Obertino (Gregorio). A disposizione: Clerico; Chiari; Isoardi. Allenatore Sig. Bima L.

Il Bernezzo si prende il big match e tre punti che consentono alla capolista di allungare sul resto delle pretendenti, ormai i bernezzesi sono senza dubbio i favoriti per la vittoria finale.

Nulla da eccepire sul valore degli avversari, criticabile in toto la conduzione di gara del Sig. Talamo. In questa settimana in cui in Champions si sono visti, (a detta di Buffon) arbitri con i bidoni della spazzatura al posto del cuore, ieri sera in Terza categoria, abbiamo avuto il dispiacere di trovarne uno che al posto del cuore aveva un intera Discarica.

Decisioni bizzare, scientificamente sanzionate a sfavore dei gialloneri che hanno evidentemente indirizzato la gara in una sola direzione.

La cronaca, al 2’ punizione dei locali, presa facile di Giraudo, al 16’ altra punizione, questa volta di marca giallonera, la palla calciata da Bodrero colpisce il palo con il portiere fermo a guardare, sulla respinta gran botta di Vlad da fuori area, tiro indirizzato proprio sul portiere che se la ritrova fra i guantoni. Il Bernezzo sfiora il goal su un cross deviato da un difensore ospite, la palla incoccia la traversa e viene liberata dalla difesa. Nei minuti che seguono due azione del Bernezzo, prima Dutto calcia, parata di Giraudo e poi al 28’ Armando, su una veloce  ripartenza, si ritrova solo in area ma si fa ipnotizzare dall’estremo buschese e colpisce il palo, brivido. Al 35’ viene ammonito Bodrero e 2 minuti dopo, lo stesso viene generosamente espulso per un vaffa urlato da un locale, il direttore non sente ragioni e la Virtus rimane in 10. Di fatto il primo tempo finisce qui, i padroni di casa hanno creato più occasioni ma la difesa ospite riesce a tenere.

Alla ripresa i gialloneri entrano in campo assatanati, vogliosi di portarsi a casa i tre punti nonostante l’inferiorità numerica. Spettacolo, il Bernezzo viene pressato nella propria metà campo, al 9’ gran botta d’esterno di Vlad, la palla viene alzata in angolo da Minero, al 11’ angolo per i locali, il traversone supera tutta l’area e viene raccolta da un locale sul secondo palo, il tiro da pochi passi, viene ancora neutralizzato dal portiere ospite. Intanto il Sig. Talamo continua a fischiare a senso unico ma il clou arriva al 69’, un avanti locale entra in area, Demichelis effettua un grande intervento in scivolata, la palla colpita dal difensore esce in rimessa laterale, il bernezzese cade ed il direttore di gara pensa bene di assegnare un incredibile rigore ai padroni di casa, trasformato successivamente da Armando.

I buschesi si ributtano in avanti, si segnala ancora Vlad, al 72’, su una affannosa respinta della difesa, recupera palla e il suo siluro viene ancora deviato in angolo. I padroni di casa si affidano alla ripartenze, due minuti dopo lancio lungo per Armando che riesce a superare anche Giraudo in disperata uscita ma il tiro finisce sul palo. Mister Bima effettua le sostituzioni a sua diposizione, lo scenario della partta non cambia, ospiti in attacco, padroni di casa in difesa e pronti a punzecchiare con lunghi lanci a superare il centrocampo, in uno di questi ancora un occasione per il Bernezzo, la palla fuori di poco. Nel forcing finale la Virtus è anche sfortunata, al 93’ taglio in area per Vlad che si lancia verso la porta ma il suo tiro viene ancora respinto da Minero. Proprio nell’ultimo assalto dei gialloneri, un evidente contatto con il braccio di un difensore locale, viene ignorato dalla giacchetta nera di cui sopra.

Al triplice fischio grande esultanza dei primi della classe, i virtussini escono delusi ma devono essere consci di aver disputato una gran gara.

Perdere contro il Bernezzo ci stà, ma perdere per delle decisioni arbitrali dubbie e prese in modo univoco fa male, sia per i giocatori che scendono in campo che per chi quotidianamente a livello societario, gestisce, organizza, spende tempo e denaro per pura passione di questo sport. La Virtus Busca, in queste sette stagioni, non si è mai lamentata per decisioni arbitrali sfavorevoli, risulta chiaro a tutti che a questi livelli nessuno è un professionista, neanche gli arbitri, ma da questi ci si aspetta, almeno, giudizi sereni ed obbiettivi, sempre.

LSdS