Se questo è un arbitro

Campionato di II Categ. Gir. G

Busca 18/03/2022 ore 21.00

Virtus Busca-Val Maira 0-3 (0-2) 8’ Mballa Mbia; 34 Leonino (VM); 59’ Bernardi (VM). Arbitro Manfred Mballa Mbia sez. Cuneo

Virtus Busca: Favole; Delfino (Bima); Cicotero; Bonetto; Collino; Lovera (Pignatta 01); Gaj (Ramonda); Gregorio; Xhani (Chicki); Vlad; Obertino (Giacca). Allenatore Sig. Tocci Alessandro. A disposizione: Pignatta 00; Dovetta; Gertosio.

Val Maira: Oberto; Caffaro; Virano; Toure; Garnero; Bernardi; Dutto; Leonino L.; Ahanotu; Bodrero; Prandi. Allenatore Leonino Silvano. A disposizione: Castellino; Olivero; Olagnero; Bonelli; Gioiosa; Dalmasso; Perano; Ferrione; Ambrogio.

Mi permetto di parafrasare il celebre libro di Primo Levi per porre questo dubbio: ma davvero quel tondo signore di verde fluorescente vestito viene considerato un arbitro e conseguentemente inviato a far danni sui campi provinciali? Nel passato di terza categoria avevamo già avuto a che fare con le sue “direzioni”, mai più pensavamo di trovarlo anche sui campi di seconda. Possibile che gli osservatori AIA non abbiano mai avuto dubbi sulle sue capacità, anzi addirittura lo abbiano premiato con gettoni in categorie superiori?

Questa purtroppo risulta essere una necessaria premessa per meglio inquadrare cosa è successo nella scorsa serata.

Gli incerottati gialloneri si presentano al Natale Berardo al cospetto degli esperti biancoblu di Roccabruna. La squadra locale parte subito in avanti, nei primi due minuti due bei traversoni di Cicotero sono neutralizzati dal portiere ospite, al 3’ al tiro Gaj, palla a lato. Passa un minuto ed una bella azione dei locali viene fermata da Mballa per un fuorigioco inesistente. Al 7’ punizione calciata da Bodrero e deviata dalla barriera in angolo, lo stesso ex Virtus va a battere dalla bandierina. La palla è indirizzata direttamente in porta, ma Favole non si lascia sorprendere e davanti alla linea la blocca in presa alta, velocemente si appresta al rinvio con le squadre che risalgono, ma inaspettato arriva il fischio di Mballa che ancorato a metà campo, indica il cerchio di centrocampo assegnando nello stupore generale la rete al Val Maira. Le conseguenti ma civili proteste dei locali non tardano ad arrivare, ma Mballa, anche senza VAR, è più che convinto della sua decisione, agli ospiti non par vero e sono in vantaggio, (chapeau per la sportività!!!). La Virtus ci mette un quarto d’ora a scuotersi, ma la conclusione di Xhani da 35 metri è ancora fuori dai pali. Tanto per non farci mancare nulla anche Obertino si infortuna, sostituito da Giacca, al 34’ con i buschesi che spingono, una ripartenza del Val Maira sfocia con il raddoppio di Leonino, che ben pescato da un cross dalla sx fa secco Favole. La generosità non manca ai gialloneri, la mira senza dubbio si, al 39’ un bel traversone di Xhani pesca Gaj a centro area, il colpo di testa è ancora a lato. Ultimo brivido al 43’, Giacca si libera e dal vertice sx dell’area scocca un bel tiro, fuori di un niente.

Secondo tempo, gialloneri in campo una mission impossible, subito dentro Ramonda per Gaj. Il furore dei buschesi viene subito sopito al 14’ dalla terza rete ospite. Un punizione dal limite di Bernardi viene letta malissimo da Favole, Val Maira avanti 3 a 0. Passano 2 minuti ed un gran tiro di Bodrero viene questa volta ben neutralizzato dal portiere buschese. La Virtus si getta in avanti con la forza della disperazione, Mister Tocci getta nella mischia anche Chicki, Pignatta Andrea 01 ed il sempreverde Bima (per l’infortunato Delfino). Alla mezz’ora ancora Vlad al tiro, palla sempre a lato. Nel finale Ahanotu si divora la quarta rete, solo davanti a Favole la spara fuori, poi più nessuna emozione, la gara finisce con la vittoria ospite. In conclusione le tante assenze, specie nel reparto offensivo, non devono essere un alibi per giustificare la cronica difficoltà di realizzazione giallonera, sicuramente sotto questo aspetto mister Tocci dovrà lavorare. L’augurio è quello di recuperare al più presto i tanti assenti e di non trovare mai più sulla nostra strada il fischietto di cui sopra. Le uniche note liete della serata sono legate ai traguardi raggiunti da capitan Michele Gregorio, 200 presenze in giallonero e da Luca Bima, alla sua centesima presenza. Due grandi esempi di professionalità ed attaccamento ai colori gialloneri.

LSdS