lunedì 3 giugno 2019

Il sogno sfuma nel finale


Campionato di III Categoria
Playoff I turno fase regionale

Mondovì 02/06/2019 ore 15.30
Sommarivese-Virtus Busca 3-2 (1-2) 12’ Lleshi (VB); 19’ Bodrero (VB); 40’Oliveira Marques (SO); 81’ Mellacca (SO); 85’ Giovannelli (SO). Arbitro Sig. A. Barbero sez. Asti

Sommarivese: Biffoni; Same Alioune; Corsaro; Tuninetti; Verre; Capizzi; Anelli; Garis; Mellacca; Oliveira Marques; Asselle. Allenatore Sig. Abrate Dario. A disposizione: Cristofalo; D’Alò; Gramari; Gallo; Giovannelli; Cavaglià; Burdese; Cesaro; Bonino.
Virtus Busca: Clerico; Ramello; Fino (Risso); Bonetto; Bessone; Forte; Pignatta (Rotolone); Gregorio; Lleshi; Bodrero; Obertino (Isoardi). Allenatore Sig. Bima Luca. A disposizione: Giraudo; Bernardi; Falcone

Nel primo dei match ball per ottenere il pass alla seconda categoria, i gialloneri escono sconfitti contro una Sommarivese che ha avuto il grosso merito di correre fino al 90’, riuscendo a ribaltare una partita che per gran parte della prima frazione era saldamente in mano ai buschesi. Oggi i ragazzi di Mister Bima hanno gettato il cuore oltre l’ostacolo, giocando anche un gran calcio, ma le tante, (troppe), assenze ed il caldo, hanno sfiancato i buschesi, crollati, con il passare dei minuti, sul piano fisico. Sul sintetico di Mondovì, davanti ad un buon pubblico, i gialloneri (oggi biancoverdi), partono senza remore, palla a terra e rapidità di manovra permettono alla Virtus di prendere in mano la gara, Al 4’ primo squillo, punizione di Bodrero e Biffoni risponde presente, all’8’ legnata di Gregorio, fuori a fil di palo, al 10’ gli avversari nerazzurri si affacciano dalle parti di Clerico, punizione neutralizzata, passano 2 minuti e Lleshi approffitta di una incomprensione tra portiere e difensore e da posizione defilata insacca, 1 a 0 per i gialloneri. I buschesi non si fermano, al 19’ altra punizione dal limite, lo specialista Bodrero sorprende Biffoni sul secondo palo 2 a 0. La risposta dei roerini tarda ad arrivare, anzi al 28’ ci riprova Bodrero, altra punizione ma stavolta il portiere si salva con l’aiuto della traversa. Gli arrembanti gialloneri sono padroni del campo, al 31’ altra punizione dal limite, stavolta calcia Lleshi e Biffoni compie un miracolo deviando a lato. Al 40’ i nerazzurri riescono ad accorciare, palla persa a centrocampo dalla Virtus, imbucata di Verre per Oliveira Marques che in posizione dubbia trafigge Clerico, il Sig, Barbero convalida e la partita, a sopresa, si riapre.
Nei primi dieci minuti del secondo tempo i buschesi riescono ancora a far valere il loro gioco, da segnalare un tiro alto di Lleshi ed una punizione fuori, poi, i più tonici nerazzurri, prendono il sopravvento, il pallino passa alla Sommarivese. Il gioco si svolge sempre più nella meta campo buschese, ai virtussini non rimangono che poche ed infruttuose ripartenze. Mister Bernardi (Bima fuori per squalifica) effettua i pochi cambi a disposizione, ma ormai il trend della gara è a senso unico, all’81’ pasticcio Bessone-Clerico, Mellacca come un avvoltoio è li pronto a rubare palla, calciare di precisione trovando il pari, poi sulle ali dell’entusiasmo i roerini sfondano 4 minuti dopo, azione travolgente con la palla che viene respinta per due volte sulla linea fino al tocco vincente di Giovannelli, 3 a 2 per la Sommarivese. Generosamente i buschesi provano il tutto per tutto, in pieno recupero occasione d’oro sui piedi di Bodrero che scende sulla fascia taglia in area e calcia di potenza, la palla finisce sulla parte esterna della rete, dando l’illusione dell’insperato pareggio giallonero. Pochi minuti dopo il Sig. Barbero sancisce la fine delle ostilità, Sommarivese in trionfo ed in seconda, Virtus sconfitta e costretta a continuare a giocare in questo interminabile campionato. Nel prossimo turno, con partite di andata e ritorno i buschesi sfideranno la Nicese, gli astigiani di Nizza Monferrato arrivano dalla sconfitta interna, contro gli alessandrini del Sale, capaci di vincere per 3 a 0. La prima gara si svolgerà a Busca, alle 15,30, l’augurio è quello di recuperare i tanti assenti nonché ricaricare appieno le batterie, la seconda categoria è ancora lì, ad un passo.

LSdS 

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