sabato 8 novembre 2014

Pari rocambolesco


Busca 07/11/14 ore 21.00
Virtus Busca-Valle Stura: 3-3 (1-1) 8’ Sangare (VB); 11’rig, 59’ rig Casagrande (VS); 65’ Oberto (VS); 74’ aut. Ghibaudo (VS); 86’ Sansoldo (VB). Arbitro Sig. Corneliu Sarpe sez. Bra


Una Virtus, sempre più incerottata si presenta al Natale Berardo, con la novità di Bima Andrea costretto a sostituire l’infortunato Vernetti e con in panca il lungodegente Bima Luca e Brignone Daniele imbottito di antidolorifici, della serie la fortuna è cieca ma la sfiga in questa stagione ci ha messo un occhio di riguardo per la compagine buschese.
Bando al vittimismo, la partita vede partire benissimo i padroni di casa che già all’8’, grazie ad un pasticciaccio difensivo della retroguardia demontina, passano con Sangare, alla sua prima realizzazione in maglia giallonera. Il vantaggio dura poco, all’11’ Bima, in uscita, travolge un attaccante del Valle Stura, rigore, trasformato da Casagrande. La Virtus si riversa in attacco e sospinta dal pubblico amico fioccano le occasioni da goal, al 14’ tiro di Isoardi a fil di palo, si ripete lo stesso Isoardi al 25’, conclusione parata. Al 26’ Sangare si incunea in area a tira con il portiere in uscita, rete esterna al 28’ Savoca, liberissimo in area piccola, la gira in cielo. Poi, sempre per non smentire il periodo iellato, Debernardi è costretto ad uscire per infortunio, probabile stiramento. Arriva comunque il goal, testa di Sangare con palla nel sette, ma l’arbitro inizia ad ergersi a protagonista (non desiderato) della gara, annullando la rete per un misterioso off-side. Ancora Savoca al 42’ (deviato in corner) e Sangare al 44’ (parato), tengono alta la pressione dalle parti di Ghibaudo, ma il Valle Stura riesce comunque a chiudere il primo tempo in parità. Al rientro in campo, inspiegabilmente molti gialloneri rimangono con la testa negli spogliatoi, gambe molli, errori marchiani, gioco prevedibile, gli ospiti ringraziano e ne approfittano anche grazie alla direzione di gara totalmente insufficiente. Il Sig. Sarpe al 14’, sancisce un secondo rigore per il Valle Stura per un uscita, (fuori area) di Bima, che anticipa l’attaccante togliendogli la palla !!!! Casagrande ringrazia e trasforma, Valle Stura in vantaggio. Al 20’ Oberto supera Bima ed un difensore e con un preciso pallonetto realizza la terza rete per gli ospiti. Finalmente i padroni di casa, sotto di due reti, rientrano in campo ed iniziano ad assediare la metà campo ospite, Al 27’ Rosso da ottima posizione calcia fuori, al 29’ cross teso di Savoca, il difensore pressato da Sangare la tocca all’indietro, la palla carambola sul portiere e finisce in rete, 2 a 3. Al 33’ Savoca si libera con una veronica in area e da meno di un metro colpisce a colpo sicuro, la palla sbatte sul palo e finisce a lato. I gialloneri, un  minuto dopo, protestano per un netto tocco di mano in area di un difensore ospite, l’arbitro ovviamente sorvola, al 36’ Sangare riesce a farsi spazio in area, il suo tiro da ottima posizione viene deviato dal portiere sul palo ed in angolo. Sul corner gran colpo di testa di Rosso parato ancora dal portiere, al 41’ il pareggio, Sansoldo al volo, raccoglie un traversone dalla dx e gonfia la rete. Il bello deve ancora venire, nell’assalto finale Rosso salta un difensore e Sangare, calcia e realizza il meritato vantaggio buschese, ma l’arbitro fischia per il fuorigioco di Sangare (che si era disinteressato completamente dell’azione rimanendo a terra), alle vibranti proteste giallonere ammette l’errore e riprende il gioco con una palla contesa al limite dell’area ospite !!!!!! Nel recupero, ancora una grande occasione, punizione a due in area demontina, palla respinta dalla foltissima barriera, poi il triplice fischio determina la fine della gara, pareggio ingiusto, vittoria ancora una volta gettata alle ortiche, per le tante occasioni sprecate, per l’atteggiamento totalmente assente dei primi minuti della ripresa e per un arbitraggio comico nella sua drammaticità. Ancora una volta, l’unico fra i soggetti scesi in campo e sulle panchine che si possa definire professionista, l’unico che riscuote un compenso per il suo operato, non solo non si dimostra all’altezza del ruolo ma con la sua incapacità riesce anche a rovinare quella che per 24 ragazzi, allenatori e dirigenti poteva essere una serata di festa.


Virtus Busca Bima A.; Fenoglio F.; Rosso; Gregorio; Raineri; Strati; Sansoldo; Savoca; Isoardi; Sangare; Debernardi (Cometto). A disposizione: Bima L.; Brignone. Allen. Sig. Fenoglio G.
Valle Stura Ghibaudo; Bagnis S.; Floris; Groppo; Fiandino; Oberto; Arnaudo; Casagrande; Degioanni; Giannasi; Melchio. A disposizione: Rinaudo; Gulino; Monaco; Bagnis L.; Girodengo. Allen. Sig. Delicio


LSdS

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