domenica 9 febbraio 2020

La beffa arriva al 96’

Un devastante Luca Corbeddu nel derby 
Campionato di II Categ. Gir. G
Busca 07/02/2020 ore 21.00
S. Chiaffredo-Virtus Busca 1-1 (0-1) 37’ Corbeddu (VB); 90’+6’ Giletta (SC). Arbitro Sig. Andrea Trimarchi sez. Nichelino
S. Chiaffredo: Isoardi; Chiavassa; Dutto C.; Ghigo; Agnelli; Garello; Comba G.; Garro; Giletta; Gullino; Comba P. Allenatore Sig. Bottero Manuel. A disposizione: Luciano; Dutto M.; Merlo; Ferrero; Dalmasso; Pellegrino;Pasero.
Virtus Busca: Pignatta; Cicotero; Vlad; Bonetto; Delfino; Lovera (Ramello); Corbeddu; Melifiori (Gaj); Lleshi; Gregorio (Gertosio); Obertino (Menzio). Allenatore Sig. Bernardi Stefano. A disposizione: Parodi; Bima; Isoardi; Risso

Venerdì sera al Natale Berardo altra gara di carattere per i Bernardi’s boy, nonostante le ormai croniche assenze, (e di quelle occorse durante il match), i gialloneri surclassano un prevedibile San Chiaffredo, povero di idee e di gioco. La bella prestazione purtroppo non è comunque sufficiente a portare a casa i tre punti, al 6’ minuto di recupero, (degli 8 concessi dal direttore di gara !!!!), i frazionisti riescono a trovare il jolly e l’ormai insperato pareggio.
Parte subito bene la Virtus, già al 9’ la prima clamorosa occasione, Corbeddu riprende un rinvio della difesa rosanero e prontamente al volo calcia a rete, traversa clamorosa, palla nuovamente in campo proprio sulla testa di Lleshi, l’inzuccata, da due passi risulta troppo larga, palla fuori. I gialloneri macinano gioco e chiudono i padroni di casa nella loro metà campo, poi, al 15’, visto che la fortuna è cieca ma la sfiga ci vede benissimo, arriva il guaio muscolare per capitan Gregorio, subentrato all’ultimo al febbricitante Lorenzo Pignatta, ne consegue l’uscita dal campo, dentro Gertosio.
Al 16’ bel tiro di Melifiori, para Isoardi, al 21’ i rosanero si fanno vivi dalle parti di Pignatta, punizione deviata in angolo, la 24’ ancora uno scatenato Corbeddu, penetrazione centrale, di forza si libera dei due centrali e dal limite calcia, Isoardi si oppone e sulla respinta ancora l’attaccante giallonero riesce a calciare a rete, palla fuori di pochissimo. Dopo un'altra infruttuosa punizione dei padroni casa è ancora Virtus, al 29’ Lleshi viene fermato per un off-side da rivedere al Var, poi al 37’ la Virtus passa, velo di Lleshi, palla a Corbeddu che stavolta riesce ad anticipare il portiere in uscita, realizzando il meritato vantaggio virtussino. La reazione dei rosanero si materializza con un gran tiro di Gian Comba al 40’, un attento Pignatta devia in angolo. Il primo tempo termina qui, grande partita dei gialloneri, frazionisti annichiliti.
La ripresa si apre con un paio di gialli elargiti a dei nervosi Gian Comba e Garello, i padroni di casa provano a riprendersi il match. Al 10’ l’ex bomber giallonero impegna a terra Pignatta, in una bella parata, poi il nervosismo tradisce proprio il capocannoniere Virtus della stagione 2016-’17, proteste reiterate e secondo giallo, con conseguente espulsione, rosanero in 10. Poco prima della mezz’ora il tartassato Lovera, al terzo colpo subito sulla caviglia già dolorante, è costretto all’uscita dal campo, dentro Ramello. Proprio in questa occasione è doveroso menzionare la grande sportività del numero 8 del San Chiaffredo che ripetutamente colpisce al volto il nostro Lovera a terra, davvero un peccato che l’arbitro non colga questo toccante gesto d’affetto del rosanero. Il San Chiaffredo le tenta tutte e getta nella mischia anche il redivivo Pasero, la rabberciata difesa virtussina a questo punto patisce le disperate folate offensive dei padroni di casa. Al 43’ comunque, Lleshi ha sui piedi la palla del raddoppio, ma il suo velleitario tiro d’esterno finisce fuori di poco. Si arriva al 90’ ed il direttore di gara sancisce che il recupero sarà decisamente corposo, ben 8 minuti….mai visto sui nostrani campi da calcio !!! Si arriva quindi al fatidico 96’, palla persa in attacco da Lleshi, immediato lancio in avanti della difesa rosanero, la palla arriva dopo alcuni rimpalli a Giletta che grazie anche ad un liscio difensivo, si ritrova in area piccola a calciare con una certa tranquillità a rete, infilzando un incolpevole Pignatta per il pareggio definitivo. Festa grossa per i rosanero, tutti in campo a complimentarsi con il realizzatore, tutti eccetto un panchinaro, tale Merlo Federico che anziché festeggiare giustamente con i compagni, realizza che è meglio fare una scorribanda davanti alla panchina giallonera, mostrando con orgoglio il suo dito medio e profferendo pesanti insulti a tecnici e giocatori ospiti. Chapeau alla classe incommensurabile dimostrata dal tesserato di questa società, società che per noi, matricola di seconda categoria, dovrebbe essere presa ad esempio, visto la loro ormai lunga militanza in campionati maggiori, vabbè……
Concludendo, non possiamo che rammaricarci di aver buttato al vento una vittoria ormai acquisita, comunque onore agli avversari che anche in dieci, ci hanno creduto, riuscendoci, a raddrizzare la partita.
Si vuole evidenziare infine che nonostante il momento no, a livello di infortuni e malanni vari, chi entra in campo si batte sempre al meglio, riuscendo con il gioco e con l’orgoglio a sopperire alle perduranti assenze.  
LSdS

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